Jean Coste (Clermont-Ferrand, 1926 – Roma, 1994) è stato illustre medievista e studioso della topografia storica della Campagna Romana, nonché consigliere e segretario della Società romana di storia patria che conserva dal 2012 il suo archivio di documenti, scritti e fotografie.
Le foto furono scattate da Jean Coste in occasione delle sue ‘spedizioni’ domenicali. Accompagnato da diversi collaboratori, a partire dal 1964, egli condusse numerosissime ricognizioni storico topografiche nella Campagna Romana e nel territorio sabino e tiburtino, quasi senza interruzioni sino all’inizio dell’estate 1994. Le fotografie riguardano un ambito di specifico interesse di Jean Coste, ossia la topografia antica e medievale della zona sud-est di Roma, porzione di città che in quel momento, cominciava ad essere protagonista di un’intensa urbanizzazione che ne avrebbe rapidamente mutato l’aspetto.
Il materiale fotografico costituisce un patrimonio di grande interesse dal punto di vista scientifico e persino di attualità, in quanto le immagini forniscono un’importante testimonianza delle profonde mutazioni subite negli ultimi decenni dal territorio del Suburbio e dell’Agro Romano, rendendo talvolta illeggibili le preesistenze archeologiche e storiche.
Le stampe sono di varia misura, in bianco e nero e a colori, e si conservano ordinate in buste numerate, corredate di data e titolo a cura dello stesso autore. L’ordine è cronologico e segue l’avvicendarsi dei sopralluoghi nel corso dei quali sono state scattate le fotografie. L’ICCD ha realizzato la digitalizzazione delle immagini nell’ambito del progetto «Dalla città alla periferia. Le immagini del territorio. L’Archivio fotografico di Jean Coste (1964-1990). Censimento e valorizzazione del materiale fotografico conservato nell’Archivio Jean Coste».