Nato a Livorno nel 1876, frequenta l’Accademia Navale dal 1891 al 1896. Intraprende la carriera militare in Marina fino a raggiungere il grado di Ammiraglio. Padre di Galeazzo Ciano, nato nel 1903 dal suo matrimonio con Carolina Pini, futuro marito di Edda Mussolini. Partecipa alla Guerra di Libia e durante la Prima Guerra Mondiale si distingue per imprese meritorie. Al termine del conflitto lascia la Marina e accetta la direzione della compagnia di navigazione "Il mare" offertagli dall'industriale Giovanni Agnelli. Aderisce al movimento fascista e nella primavera del 1921 si candida con successo nella lista del Blocco nazionale, in rappresentanza dei fasci di combattimento. Eletto deputato si dedica prevalentemente all'attività politica e parlamentare, dimettendosi dalla compagnia di navigazione. Sottosegretario alla Marina nel 1922, nel febbraio 1924 viene nominato ministro delle Poste e telegrafi, poi delle Comunicazioni, carica che tenne per dieci
anni, con competenza per la marina mercantile, la radio e le ferrovie. Dal 1934 alla morte, sopraggiunta nel 1939, è stato presidente della Camera.