La fondazione dello studio fotografico risale al 1867, quando Luigi Armoni ottiene l'affitto di un locale al civico n. 20 in Piazza Duomo a Orvieto per la vendita di fotografie, libri e antichità. Nel 1891 Armoni si associa con il fotografo Luigi Raffaelli, che ne ha sposato lo stesso anno la figlia Adele. Raffaelli prosegue l’attività dello studio anche dopo la morte del fondatore nel 1895, mantenendo la denominazione "Premiata fotografia Armoni".  La ditta fotografica si specializza nella documentazione del patrimonio monumentale, in particolare di Orvieto, realizzando alcune significative campagne all’interno del Duomo.  Nel 1925 Raffaelli si associa con il fotografo Mario Moretti, cui affida la gestione dello studio fotografico, avendo deciso di dedicarsi esclusivamente all'incarico di custode del Museo dell’Opera del Duomo; la ditta assume così la denominazione "Raffaelli Armoni & Moretti", che prosegue le sue attività sino alla cessione dell’archivio all’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione nel 1972.